POLTRONCINA 8101

Questo modello è uno dei primi disegnati da Ennio Fazioli, la troviamo già nel 1958 negli allestimenti del negozio di Roma insieme ai mobili di Parisi.
Questo modello denuncia con chiarezza le parti componenti del "sistema": le gambe sono intelaiate tra loro con gli incastri a vista e formano una struttura di appoggio separata dal resto anche come forma, la lavorazione è a spigoli vivi con gli incastri mantenuti a vista; la seduta è costituita da un guscio di compensato curvato appoggiato alle gambe, infine il sistema schienale-braccioli fusi in un unico pezzo che si adatta al corpo da accogliere e sostenere.
La gamba geometrica tirata a spigoli vivi contrasta con la morbidezza degli elementi portati ma proprio per questo mantengono un distacco e una leggerezza che le rende quasi invisibili rispetto al resto.
La tecnologia del compensato curvato dà elasticità allo schienale che sfrutta la cerniera dell'attacco ai braccioli per accompagnare il corpo di chi si siede; la comodità è ottenuta con i rivestimenti imbottiti.
In questo disegno la scocca portante è messa in evidenza e ingentilita e arricchita dall'imbottitura, mentre sono lasciati a vista i nodi, gli incastri e le parti metalliche di giunzione.